ANFFAS Milano APS è un’associazione locale di famiglie e persone con disabilità intellettiva e disturbi del neurosviluppo che ha come scopo di “promuovere, proteggere e assicurare il pieno ed eguale godimento di tutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali da parte delle persone con disabilità, e promuovere il rispetto per la loro inerente dignità”.
(Articolo 1° della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità)
L’attività di Anffas Milano si concentra sul perseguimento di 8 diritti essenziali che devono essere garantiti alle persone fragili.
AUTONOMIA ABITATIVA
Anffas Milano è impegnata da sempre a garantire la possibilità alle persone fragili di scegliere la casa dove abitare, diritto inalienabile senza il quale viene meno il rispetto della dignità della persona.
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
La pari dignità sociale sancita dall’art. 3 non può non implicare anche il diritto alla casa.
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO ONU
Articolo 25
1. Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione, al vestiario, all’abitazione e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari; (…)

CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ
Articolo 19 – Vita indipendente ed inclusione nella società
Gli Stati Parti alla presente Convenzione, riconoscono il diritto di tutte le persone con disabilità a vivere nella società, con la stessa libertà di scelta delle altre persone, (…)
(a) che le persone con disabilità abbiano la possibilità di scegliere, su base di uguaglianza con gli altri, il proprio luogo di residenza e dove e con chi vivere e non siano obbligate a vivere in una particolare sistemazione; (…)
INCLUSIONE SCOLASTICA
L’impegno di Anffas Milano è finalizzato a dialogare con le istituzioni preposte perché garantiscano in concreto le condizioni necessarie all’esercizio del diritto all’istruzione da parte di tutti: servizi di assistenza e trasporto garantiti, numero adeguato di assistenti educativi e alla comunicazione, insegnanti di sostegno etc.
Impegno questo in linea con quello di Anffas Nazionale, che ha collaborato con il Gruppo CRC (Convention on the Rights of the Child), alla redazione del capitolo relativo all’inclusione scolastica nell’ambito del“Rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della Convezione ONU sull’infanzia e l’adolescenza e i suoi Protocolli Opzionali”.
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO ONU
Articolo 26
1. Ogni individuo ha diritto all’istruzione. (…)
2. L’istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. (…)
CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÁ
Articolo 24 – Educazione
1. Gli Stati Parti riconoscono il diritto all’istruzione delle persone con disabilità. Allo scopo di realizzare tale diritto senza discriminazioni e su base di pari opportunità, gli Stati Parti garantiscono un sistema di istruzione inclusivo a tutti i livelli ed un apprendimento continuo lungo tutto l’arco della vita, finalizzati:
(a) al pieno sviluppo del potenziale umano, del senso di dignità e dell’autostima ed al rafforzamento del rispetto dei diritti umani, delle libertà fondamentali e della diversità umana;
(b) allo sviluppo, da parte delle persone con disabilità, della propria personalità,dei talenti e della creatività, come pure delle proprie abilità fisiche e mentali, sino alle loro massime potenzialità;
(c) a porre le persone con disabilità in condizione di partecipare effettivamente a una società libera.
INSERIMENTO LAVORATIVO
ANFFAS Milano vede il lavoro come realizzazione piena della persona che le consenta di uscire dal circuito assistenziale. Un lavoro come volano che aiuti a costruire un’identità sociale, un’autonomia di vita, un ruolo da cittadino vero. Un lavoro per costruire partecipazione e relazioni. Un lavoro in un contesto aziendale che sia in grado di accogliere la persona fragile in modo inclusivo e che la valorizzi nelle sue capacità e potenzialità.
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Articolo 4
“La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.”
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO
Articolo 23
1. Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell’impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione.
2. Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto ad eguale retribuzione per eguale lavoro. (…)
CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÁ
Articolo 27 – Lavoro e occupazione
1.Gli Stati Parti riconoscono il diritto al lavoro delle persone con disabilità, su base di uguaglianza con gli altri; segnatamente il diritto di potersi mantenere attraverso un lavoro liberamente scelto o accettato in un mercato del lavoro e in un ambiente lavorativo aperto, che favorisca l’inclusione e l’accessibilità alle persone con disabilità. (…)
IL DIRITTO AL DOPO DI NOI, DURANTE NOI
ANFFAS Milano ha tra i suoi obiettivi quello di supportare e accompagnare le scelte da parte dei genitori e delle persone con disabilità in materia di occupazione del tempo, di sussidi e ausili disponibili nonché della pianificazione successoria.
Il cittadino più fragile ha esigenze tipiche, che spesso non rientrano in standard predefiniti ma che vanno costruite su misura per potergli assicurare la massima autonomia e la massima qualità di vita possibili.
IL DIRITTO A BENEFICIARE DI PERSONALE QUALIFICATO
Il diritto ad essere seguiti da personale adeguatamente preparato è uno dei diritti fondamentali per difendere la qualità della vita di chiunque versi in condizioni di fragilità.
IL DIRITTO ALLA MOBILITA’ SOSTENIBILE
Muoversi è fondamentale per tutti; anche le persone con più difficoltà hanno diritto a potersi spostare senza che questo comporti sacrifici né economici né lesivi della qualità del muoversi.
IL DIRITTO AL TEMPO LIBERO E ALLO SPORT
Sport e disabilità da anni non sono più concetti inconciliabili. Non solo per la persona con disabilità, ma anche per l’intera Società che può a giusto titolo esserne orgogliosa.
